Lettura professionale

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Perché far leggere un testo inedito

Un testo prima di arrivare alla pubblicazione ha comunque bisogno di una serie di interventi, per migliorarlo, uniformarlo e renderlo un prodotto di qualità da inserire sul mercato editoriale. Prima di proporlo in lettura a una casa editrice occorre quindi tenere conto di molteplici fattori: valore del testo, tendenze ed evoluzioni del mercato librario, esigenze delle singole case editrici

A chi farlo leggere
Il “mestiere” di lettore sia esterno che interno a una casa editrice è nato con l’editoria stessa: è una pratica consolidata che la decisione di dare alle stampe un’opera venga affidata a specialisti in grado di valutare il valore e la possibilità di successo di un libro, così da stabilire l’opportunità della pubblicazione e l’entità della tiratura.

Per “lettori” non si intende coloro a cui è destinato il prodotto finale ma dei lettori professionisti, specializzati in singoli settori, cui vengono fatte leggere le opere proposte perché ne diano una valutazione di merito.

Il lettore nell’era del self publishing
Con l’avvento del self publishing questo sistema di valutazione si è capovolto e sono i lettori finali a giudicare autori esordienti e nuovi titoli. Ciò non toglie che, a prescindere dalla risposta più o meno positiva dei lettori, gli e-book auto pubblicati entrano di fatto nel mercato editoriale e sono comunque soggetti a filtri e critiche. Un prodotto scadente o di poco impatto non troverà modo di emergere. È difficile inoltre che un autore riesca a fare autonomamente un lavoro di editing (revisione) sul proprio testo in quanto scrivere ed editare sono due attività diverse: una creativa, l’altra tecnica.

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